Theo Jorgensen rapinato in casa e colpito tre volte

Una giornata che non dimenticherà facilmente Theo Jorgensen, giocatore pro di poker che durante la notte di ieri è ha subito, mentre era con la sua famiglia, la visita di ospiti inattesi. Dalle dichiarazioni fatte alla polizia, si apprende che i ladri erano molto organizzati e avevano con se addirittura una mitragliatrice.

I ladri non contenti della somma ricevuta da famoso giocatore di poker, hanno deciso di sparargli tre colpi a una gamba poco prima di scappare. Subito dopo la moglie ha avvisato la polizia e Theo Jorgensen è stato trasportato di corsa in ospedale dove le sue condizioni sono apparse non gravissime.

Da suo account sul popolare social network, Jorgensen scrive che era pronto a subire una rapina sapendo che ai ladri potesse venire in mente (sbagliando) di trovare discrete somme di denaro nella sua casa, per questo ha deciso di installare un sistema di allarme e di tenere a disposizione una piccola somma di denaro da consegnare in caso di rapina.

A vedere poi come sono andate le cose, il piano di Theo Jorgensen non ha poi funzionato molto. Per ora non si hanno notizie dei rapinatori, ma si pensa possano essere stranieri.

Uno degli amici di Theo Jorgensen, Gus Hansen del team pro di Full Tilt, ha rilasciato una dichiarazione, dove sottolinea il fatto che molte persone pensino che i giocatori di poker dispongano dentro casa di grosse somme di denaro. Continua dicendo che si tratta semplicemente di un luogo comune infatti, nessuno usa contante per giocare, ma semplicemente delle carte di credito.

Non sono nuove le rapine ai giocatori di poker professionisti, ne sa qualcosa la leggenda vivente del poker, Doyle Brunson che più volte si è trovato davanti a questo genere di situazioni, riuscendo sempre a venirne fuori alla meglio.

Nella speranza che i ladri vengano presto scoperti dalle autorità competenti, inviamo un grosso imbocca al lupo a Theo Jorgensen, sperando di rivederlo presto sui tavoli verdi.

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